Rubinetti senza acqua da sei giorni in 22 comuni della provincia di Chieti

Rubinetti a secco da sei giorni in 22 comuni della provincia di Chieti cover

Il problema è stato sollevato dalla consigliera regionale Sara Marcozzi (FI già M5S) in relazione alla situazione che sta vivendo una parte della provincia di Chieti.

“È incredibile – commenta Marcozzi – che nel 2023 ci siano istituti scolastici costretti da giorni a rimanere chiusi per mancanza di acqua, creando problemi evidenti agli alunni e alle famiglie. Questo è quello che succede nella provincia di Chieti, dove i rubinetti di 22 Comuni, sotto la gestione della Sasi, sono rimasti a secco per la rottura di una condotta causata da un assestamento del terreno”.

Aggiunge poi la consigliera regionale: “Non una novità purtroppo in questa zona dell’Abruzzo in cui le interruzioni idriche sono all’ordine del giorno, e le cui conseguenze vengono pagate indistintamente dai privati cittadini e dalle imprese. Sono problemi che ci trasciniamo da anni, ed è evidente che le società di gestione non possano ostinarsi a voler rimanere da sole. Bisogna collaborare fattivamente, perché non può essere considerata normale, se non inevitabile, l’assenza di acqua corrente”

Questo nonostante ci sia stata un’apposita commissione d’inchiesta regionale, che in sei mesi di lavoro ha chiesto i pareri del massimi esperti nazionali ed internazionali, per individuare le soluzioni più idonee a creare un sistema idrico resiliente e mettere le varie aziende acquedottistiche regionali nelle condizioni di collaborare quando ci sono crisi di approvvigionamento.

“Ritengo – conclude – che non sia più rimandabile un intervento chiaro e profondo, che ci porti col tempo a una soluzione definitiva all’emergenza. Proprio in quest’ottica ho proposto l’istituzione di una commissione permanente su sistema idrico e cambiamenti climatici, così da arrivare a una riforma del sistema che guardi al bene di tutti. Non c’è altro tempo da perdere su questo fronte”.

(fonte: www.chietitoday.it)

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